ELTE Walkthrough

__lazysnake's guide to ELTE-IK

Bella scrittura, l'ho condivisa con alcuni. :) Fazekas Sándor-Imre
È un peccato che io non abbia mai avuto niente di simile prima dell'università tecnica! Una tale guida è incredibilmente importante per i nuovi che stanno per conoscere il sistema. In più accentuerei la parte che si tratta degli amici perché senza loro io non ci fossi. Orosz Tamás
Per me, uno studente che ci pensa e che teme di cominciare l'universitá a causa della sua difficoltá, é stato utilissimo! Varga Zoltán

Prefazione

Su questa pagina non vorrei nè elaborarvi delle tesi, nè descrivere gli esami che farete. Invece vorrei spiegare -a base delle mie esperienze- come dovreste studiare preparandovi per gli esami e per le lezioni durante l'anno. Seguendo tutte le mie proposte potrete raggiungere ogni vostro scopo ed affrontare qualsiasi difficoltà.

È ovvio che non vi darò dei consigli tipo ~abbi molti soldi~ oppure ~abbi altre due lauree~. Qui ci saranno delle cose di cui si può decidere liberamente e a cui si può fare attenzione. Certamente le influenze esteriori inaspettate (incidenti, guai, problemi familiari ecc.) sono in grado di disturbare tutto questo processo, contro esse lo studente può o non può intervenire.

Faccio la facoltà B, questa è la direzione che posso presentarvi dopo il primo semestre e, in più, le mie materie. Siccome non ho mai avuto una guida come questa, nel primo semestre sono stato bocciato in matematica discreta, così la mia descrizione sarà un po' individuale in un certo senso.

Traduzione in italiano da Kadosa.

Preparazione

Ognuno frequentava un dato liceo, una data direzione, dopo non si può cambiare, questo è evidente per tutti. Si viene promossi con le conoscenze che si hanno studiato una volta. Però all'università, invece di soffrire di solitudine, una cosa che vi può aiutare è l'amicizia. Questo non è difficile da fare neanche durante l'anno; in generale gli amici faranno abituarvi a un ordine giornaliero e vi aiutano anche in altre cose. Una 'fonte' di amici è il campo delle matricole. Quindi il primo punto sulla nostra lista:

Amici

Sebbene in liceo non avessimo dovuto studiare molto, non fosse stato importante neanche concentrarci sugli studi ma fosse dato il lusso di dimenticare o non prendere cose sul serio, all’universitá non é piú cosí. La seconda cosa piú importante é avere una fortissima forza di volontá, particolarmente nei casi che non possiamo controllare facilmente.

Forza di volontá

Questo non é un vero requisito ma é utile avere qualche esperienza programmatrice. Le vacanze estive prima dell’universitá é abbastanza tempo per una preparazione, anche per quelli che non sanno nulla su questo tema. In piú é un ottimo esercizio per sviluppare la forza di volontá e per sviluppare anche il vostro inglese.

Idee utili per ogni semestre

Se possiamo corrispondere a tutti i requisiti e se abbiamo alcuni amici, forza di volontá, é l’ora di abituarci a un ordine. Questo sará cosí in ogni semestre, non devo ripeterlo. Non andare a lezioni e sfruttare gli assenteismi “legali” sono cose che non possiamo permetterci in nessuna situazione. Quella prima é assolutamente fatale e la maggior parte delle persone cade in un tale errore. Il nostro voto che prendiamo di una disciplina dipende da 5 cose.

Voto preso ~ A quante lezioni abbiamo partecipato * (Quanto vicini ci siamo seduti al professore + Quanto concentrati eravamo + Conoscenze ottenute durante le pratiche e per diligenza individuale + Fortuna)

Sempre dobbiamo ritenere importante questa equivalenza, specialmente quando esitiamo tra andare a lezione o dormire fino a mezzogiorno, o magari giocare sul computer in compagnia invece di studiare.

La cosa che sconfigge immediatamente la maggior parte degli studenti, o di cui ci si preoccupa precedentemente é che se non si é riusciti a prendere un bel voto di qualunque disciplina, allora ci si sente incapaci di programmare e di apprendere quelle discipline. Beh, ogni settima é supposto che lo studente sa tutte le materie che ha studiato durante le settimane precedenti. Cosí la prima settimana non si sa ancora niente peró per la seconda settimana si ha ottenuto una conoscenza sufficiente durante la prima "in teoria". Ci vuole forza di volontá anche per sederci con calma e per studiare masse di informazioni. Se qualcosa non va, fra poco possono nascere grandi mancanze per le quali semplicemente non avrai tempo di recuperare. Quindi non devi avere paura che tu non sappia niente perché dovrai sapere tutto presto o tardi.

Un'altra difficoltá ››scivolosa‹‹ é se non cominciamo in tempo a scrivere i nostri test da consegnare. Questo sará importante in numerose discipline ed é bene che ci lasciamo un po' piú tempo. Tutto questo é il fondamento della diligenza individuale.

Per la preparazione per gli esami ci sono tre punti che vi daranno vantaggio. (se é data la forza di volontá). Abbi una compagnia con cui studiare. Lí abbi qualcuno che é piú intelligente di te. Abbi qualcosa da cui studiare. L'ultimo punto é il piú importante e per fortuna in questa facoltá é facilissimo guadagnare appunti e liste di tesi elaborate. Cerchiamone su Google, navighiamo sulle pagine facebook delle diverse discipline, chiediamo agli amici e raccogliamo ogni presentazione, documento e pdf. In piú abbiamo anche degli appunti completi ed elaborati.

Presto o tardi avrete delle discipline delle quali direte "io sicuramente non studierò così tante dimostrazioni". In questo caso non dobbiamo neanche provare. Ma dobbiamo cercare tutto in un modo logico che capiamo e poi studiamolo sul serio. Dopo possiamo provare a capire anche quelli difficili. Fattosta che dobbiamo fare quello che capiamo, non provare a fare quello di cui non siamo sicuri.

In più se stiamo elaborando tesi e stiamo scrivendo anche le dimostrazioni siamo attenti che non solo coppiamo come uno zombie quello che c'è scritto. Prima cosa, può darsi che sia sbagliato, seconda cosa, in questa maniera non impariamo niente e la prossima volta quando risfogliamo le materie, non ci vorrà dire più che prima. Capiamo più volte che c'è scritto e se possiamo scriverne un riassunto migliore, riassumiamo. Questo ci aiuta nel ricordare e nel capire, più aiuta anche nella creazione di uno stile di studiare.

Un altro errore fatale che generalmente tutti fanno è il tipico "sono sicuro che ricorderò questo/questo è troppo facile" e i diversi periodi del fenomeno. Il peggiore è se nè ripensiamo, nè riscriviamo le materie. È meno male se le abbiamo riviste qualche volta e se le abbiamo ricordate temporaneamente però manca la recuperazione. Molti sbagliano così, come ad esempio tutti coloro che non fanno attenzione alle lezioni. Dobbiamo riscrivere tutto con precedenza, non possiamo dire che "questo conosco bene". Recuperare è sempre possibile ed è obbligatorio.

Non bisogna dire che ci prepariamo per quello che è attualmente necessario. Dobbiamo essere chiari dei criteri in ogni disciplina, cioè cos'è richiesto. Per esempio è innecessario studiare tutte le dimostrazioni di analisi se ci saranno solo esercizi di pratica. Oppure, è superfluo fare un bel sito web su web1 se non corrisponde ai criteri. Di solito questi criteri sono disponibili sui siti di più insegnanti, ma altrimenti possiamo chiedere a loro o ai nostri conoscenti che hanno già fatto quella disciplina.

Oltre a tutto questo è particolarmente importante essere a conoscenza dei nostri diritti e dei nostri obblighi come studente. Per esempio capire cosa significa rimandare un esame o la differenza tra un esame valido e uno invalido, sapere che cosa implica esclusione, come possiamo guadagnare una borsa di studio ecc. Di queste cose possiamo informarci dai nostri mentori, dalle classi dei corsi di studio, dal consiglio degli studenti ma possiamo anche leggere articoli nel HKR (Sistema dei criteri universitari) e in documenti simili.

Il mio primo semestre

I fondamenti di matematica //matalap

I fondamenti di informatica //szamalap

I fondamenti di programmazione //progalap

Matematica discreta 1 //dimat

Algebra lineare //linalg

I fondamenti di economia //kozgaz

Conoscenze di legge e di gestione //jog

Sviluppo web 1 //web1

I fondamenti dell'università e di metodologia di apprendimento //mentorora

Criteri fondamentali/Optimalizzazione di Build/Raggiungimenti

Il mio secondo semestre

Ho fatto qua la matematica discreta, la legge, l'economia.

Analisi 1 //anal1

Programmazione funzionale //funkcprog

Role-play e sviluppo di giochi //az egyik szerepjatekos

Role-play e cultura //a masik szerepjatekos

La storia dell'informatica //infotori

Criteri fondamentali/Optimalizzazione di Build/Raggiungimenti

Criteri fondamentali/Optimalizzazione di Build/Raggiungimenti

Consigli per studiare

Una delle parti piú difficili dello studiare é quando gli studenti annotano tutte le tesi in qualche quaderno e dopo, ogni sera invece di studiarle le ammirano solo. Come dovremmo cominciare? Specialmente se la maggior parte di esse é almeno una mezza pagina e non le sappiamo molto bene. Beh, ovviamente ognuno ha il suo metodo di studiare e non dico che il mio é migliore di qualunque. Ma é sicuro che se qualcuno riesce ad applicarsi il sistema di studiare in una maniera monotona ma -nello stesso tempo- logica e ragionevole, allora puó venire promosso anche delle discipline piú difficili. É supposto che lo studente abbia studiato anche durante l'anno e che abbia giá visto almeno una volta le tesi/dimostrazioni che dovrebbe sapere.

Ho giá scritto che é importante trovare liste di tesi elaborate dalle quali possiamo riassumere e capire le cose. Questo rimane importante. Ma sarebbe impossibile se non sapessimo formalizzare. Saper formalizzare é un criterio fondamentale se vogliamo che veniamo promossi per esempio di anal1. La capacitá di leggere formule in lingua umana e di comporre concetti in modo formale é essenziale. Prima di esprimere qualcosa con altre parole dobbiamo avere conoscenze precise dei significati. Per esempio é un errore generale dimenticare la parola "inequivocabile" dalla tesi della teoria dei numeri perché significherebbe qualcos'altro. Se qualcosa non é inequivocabilmente disintegrabile, puó avere migliaia di disintegrazioni. E cosí tutta la tesi puó essere interpretata per un altro insieme.

Abbiamo la lista di tesi. Se vogliamo capirla ed elaborarla, il prossimo passo sarebbe di ristrutturare le tesi secondo qualche ordine. É utile studiare le materie nell'ordine cronologico delle lezioni perché una si basa sull'altra ma ci sono due punti di vista che possiamo utilizzare. Il primo é prendere in esame il rapporto tra gli argomenti e quello tra le diverse tesi. Per esempio che rapporto c'é tra la teoria degli insiemi e le congruenze, e altri concetti che sembrano di avere pochi rapporti (la congruenza é una relazione che raggruppa classi di equivalenze che sono insiemi). Il secondo é se abbiamo scoperto le connessioni ma ci sono tesi alle quali diremmo "ma queste due perché sono tesi separate" allora possiamo metterle con calma sotto lo stesso titolo. In questa maniera possiamo ridurre 150 tesi in circa 80 e non dobbiamo neanche sfogliare.

Se sono pronti i nostri appunti ridotti, corretti e personalizzati, finisce la parte dello studio quando dobbiamo veramente pensarci. É l'ora dello studio monotono. Personalmente studiare la mattina-il mezzogiorno-la sera dall'inizio alla fine e in piú leggere 2-3 pagine spontanee in ogni mezzo d'ora é sufficiente se facciamo tutto questo processo per una settimana. Cosí vedremo ogni tesi almeno 21 volte e infatti le abbiamo giá viste.

La stessa cosa vale anche per le dimostrazioni con l'unica differenza che non le riuniremo quasi mai. Ovviamente ci sono delle eccezioni, per esempio la dimostrazione dell'intersezione di insiemi e quella dell'unione di insiemi vanno nello stesso modo.

Durante l'anno, quando devi sapere meno tesi, per esempio cinque, allora basta che tu li scriva di nuovo e che li ripensi. Cosí ci prepariamo anche per gli studi della fine dell'anno, e se siamo bravi possiamo avere voti offerti.

Materie

Pagine dove mi preparo per le discipline difficili:

Oltre alle informazioni (dei criteri, delle aule ecc.) trovate anche degli esercizi da fare sulla pagina dei professori, vale la pena visitarla.